Nel Regno Unito arrivano a 6 i decessi di bambini, 5 inferiori a 10 anni, a causa dello streptococco che ha innescato la scarlattina.
Solitamente i sintomi avvertiti dallo streptococco di gruppo A sono alquanto lievi, ma in casi eccezionali possono rivelarsi più invasivi di quanto previsto. Nel regno unito a contrarre l’infezione sono stati ad oggi sei bambini, di cui cinque di età inferiore ai 10 anni. Si raccomanda massima prudenza ai genitori nel momento in cui compaiono i primi sintomi.
I casi di streptococco
Nel Regno Unito sei bambini sono morti dopo aver contratto un’infezione da streptococco di gruppo A (iGAS), che innesca la scarlattina: cinque di loro avevano meno di 10 anni. Nel Galles invece è morta anche una ragazza, mentre in Scozia e Irlanda del Nord ancora non si registrano decessi. Anche se di solito questo batterio colpisce in maniera lieve, c’è stato un aumento di casi gravi soprattuto negli under 10.
Un alunno della St John’s School di Ealing, a ovest di Londra, è morto dopo aver contratto l’infezione, così come un bambino di Ashford nel Surrey. Anche nel Buckinghamshire il mese scorso ha perso la vita un bambino di quattro anni di High Wycombe, Muhammad Ibrahim Ali. Infine, anche una giovane studentessa della scuola elementare Hanna Roap di Penarth, è deceduta a causa dell’infezione.
“Attenzione ai sintomi”
Sebbene il batterio dello streptococco di gruppo A sia difficile da contrarre in maniera intensa, in un numero ristretto di casi è possibile che l’infezione raggiunga in maniera invasiva il sangue e i polmoni, portando irrimediabilmente alla morte dei soggetti infetti.
Il dottor Colin Brown dell’UKHSA, ha consigliato ai genitori di stare attenti ai sintomi e di “rivolgersi a un medico il più rapidamente possibile in modo che il loro bambino possa essere curato e possiamo impedire che l’infezione diventi grave”. Tra i segnali preoccupanti ci sono i segni di deterioramento dopo un attacco di scarlattina, mal di gola o un’infezione respiratoria.
Le scuole britanniche che hanno registrato i contagi, sono state invitate a mettere in atto tutte le precauzioni per limitarli. Durante l’ultima alta stagione per l’infezione invasiva da streptococco di gruppo A, nel 2017/18, ci sono stati quattro decessi nei bambini sotto i 10 anni, rispetto ai cinque di quest’anno nello stesso periodo di tempo.
